Andare dallo psicologo

I motivi che possono spingerci a cercare l’aiuto dello psicologo sono davvero tanti, e tra questi possono esserci certamente problemi di coppia o, più genericamente, questioni di cuore.

In linea teorica, potremmo dire che i problemi psicologici hanno sempre una matrice interpersonale, perché è nel modo in cui il mondo risponde alle nostre esigenze che prende forma il nostro benessere o, per contro, il nostro malessere.

Spesso, però, tendiamo a pensare che andare dallo psicologo per amore sia inutile o, quantomeno, evitabile, perché in fondo sappiamo già perché stiamo male: sto male perché mi ha lasciato, sto male perché mi ha tradita, sto male perché non lo vedo felice o lo vedo felice anche senza di me. Le forme che possono assumere le questioni di cuore sono infinite, ma spesso siamo consapevoli del loro aspetto più esterno, ma ne ignoriamo i reali significati alla base. Per tornare agli esempi precedenti, qual è l’aspetto più doloroso dell’essere stati lasciati? Che significato ha per me il tradimento? Con quale rappresentazione di me entro in contatto quando vedo il partner triste o, per contro, felice anche senza di me?

Possono sembrare domande banali, ma nelle loro risposte che cogliamo il significato degli eventi. Ecco dunque che i problemi di amore possono essere affrontati in terapia, preferibilmente di coppia ma anche individuale, tuttavia non con l’obiettivo di comprendere fino in fondo la mente dell’Altro, questo magari in un secondo momento, quanto piuttosto di comprendere accuratamente la nostra di mente, quali siano i nuclei in grado di creare sofferenza e, non ultimo, per quale motivo.

Dunque, quando ci troviamo a vivere una storia di amore complicata, oppure nella quale ci sono aspetti in grado di generare sofferenza, può essere utile concedersi uno spazio di riflessione nel quale cercare e trovare significati al malessere, individuare soluzioni ed, eventualmente, rimuovere gli ostacoli che potrebbero incontrare nella loro realizzazione.